Comune di Firenze. VERGOGNA! L'Amministrazione piangendo miseria esternalizza i servizi, licenzia parte dei precari, ma poi con l'accordo di Cgil,Cisl e Uil istituisce, per ora, altre 19 posizioni organizzative!

Firenze -

 


Ma veniamo al dettaglio, l’Amministrazione ha previsto nel nuovo bilancio il taglio di due milioni e trecento mila euro per la spesa del personale, taglio per altro concordato con le Confederazioni Cgil, Cisl, Uil, che comporterà inevitabilmente ricadute sia da un punto di vista occupazionale, con la mancata riassunzione di una parte del personale precario, ed un ulteriore accelerazione della politica di cessione ed esternalizzazione di servizi.


La riunione di Venerdi scorso su esternalizzazioni e precariato, aveva già chiaramente dimostrato quali sono le reali intenzioni della Giunta: procedere nella politica di esternalizzazioni: dalla piscina Costoli, alle attività strumentali dei provvedimenti sanzionatori (Polizia Municipale), ai cimiteri minori, mentre per Biblioteche e musei è in corso uno studio di fattibilità (Istituzione o altro) e per l’ ITI si attendono notizie nazionali.


Anche nel settore del precariato le risposte sono state totalmente insoddisfacenti, non solo non si affronta il problema complessivo della stabilizzazione, ma si apportano tagli al numero dei lavoratori precari in servizio, il che provocherà oltre che la perdita di posti di lavoro anche ricadute sui servizi.


E allora che furia c’era di sottoscrivere un accordo sull’istituzione di altre 19 Posizioni Organizzative, che ne porta il numero a ben 205, aprendo inoltre scenari per ulteriori creazioni? Certo dopo il "venerdi nero" l’Amministrazione Comunale aveva la necessità di portare a casa qualcosa, ed ecco prontamente i soliti sindacati correre in soccorso…..

Ora manca solo di trovare qualche "bella sorpresa" fra i nuovi 19 beneficiati…….

Intanto il buono pasto resta a 6,00 €, le 35 ore un sogno, la speranza di un posto stabile un miraggio per centinaia di lavoratori precari………

….E BUONE FESTE A TUTTI !

Sembra una novella, ma invece è andata proprio così, questa sera (Mercoledì 20 Dicembre), il proseguo del tavolo di trattativa ha dato questi risultati: anche per quest’anno un bel regalo di Natale per poche persone, una grande fregatura per tutti gli altri.