Contratti Pubblico Impiego: Nessuno dice la verità

Roma -

L’avvicinarsi alle elezioni regionali spingono Governo e Cgil, Cisl e Uil a continue dichiarazioni con l’obiettivo di mistificare la realtà su pos

“E’ vergognoso vedere che, da un lato la componente leghista del Governo opponga un netto rifiuto all’incremento delle misere risorse stanziate in Finanziaria, dall’altro la Cgil riveda al ribasso le sue richieste dal 8% al 6%, smentendo quanto dichiarato nell’autunno 2004.

“Non vorremmo, - dichiara Stefano Del Medico, assistere a quanto già successo in passato, che due bugie siano trasformate in una verità: quella di uno sciopero inutile a fronte di un accordo al ribasso già confezionato tra Governo e Cgil, Cisl e Uil.”

“E’ evidente che i contratti pubblici sono parte rilevante dello scontro elettorale di aprile e probabilmente lo sciopero del 18 marzo tenta di condizionare i due poli per una possibile apertura sulla questione che riguarda l’introduzione nel pubblico impiego dei Fondi pensione integrativa per i quali Cgil, Cisl e Uil non vogliono rinunciare alla gestione.”

“Così saremmo al paradosso che i lavoratori pubblici sarebbero chiamati a partecipare ad uno sciopero che ha tra gli obiettivi l’introduzione dei Fondi pensione e il conseguente smantellamento della Previdenza pubblica”.

“Dobbiamo ridare la parola ai lavoratori”

Per queste ragioni la RdB-CUB P.I. ha convocato per il 16 marzo a Roma, presso l’Auditorium INAIL all’EUR, l’ASSEMBLEA NAZIONALE degli eletti nelle elezioni RSU di novembre 2004.