Corsi NBCR: cosa vuol dire essere sindacato per la RdB

Grosseto -

Poche righe per chiarire una posizione che è di tutela della libertà di poter scegliere

 

 

 

 

Siamo felici che finalmente le segreterie Cisl e Cgil abbiano ammesso che questi non sono corsi a norma di contratto, quindi ovviamente

l’amministrazione non può obbligare nessuno a frequentarli.

Ciò rende ancora peggiore la posizione da loro presa di concerto col comando secondo cui il personale “deve” farli, noi abbiamo sempre sostenuto che il personale che li “vuole” fare è libero di farli, l’importante è che ci sia la libertà di scelta.

Spendiamo due parole su questo:

se arriva una circolare del ministero che vuole obbligare il personale a dare il proprio tempo libero all’ amministrazione, un sindacato serio dovrebbe opporsi a prescindere dai contenuti, è il principio che non deve passare, oggi sono i corsi NBCR e domani...

Passiamo poi alla fantasia pura:

- questo corso viene pagato: ad oggi non ci risulta, deve essere il dirigente (che è l’unica figura che da dl 29 dispone delle risorse del comando) che con apposito ordine del giorno attesta la cosa, inutile che ci facciano vedere le dichiarazioni di intenti di D’Errico,lo straordinario non è possibile per il personale permanente se non per prolungamento del servizio di soccorso, questo è l'unico dato sicuro.

Solo a Grosseto le segreterie sostengono il pagamento certo, nemmeno il loro nazionale a tutto oggi lo dà per scontato (preveggenza?? Può darsi), pagheranno pure, ma non si può dire ai lavoratori – andate intanto, poi vi pagheranno...forse - , è questione di serietà.

Comunque tutti i colleghi d’Italia li ringrazieranno certo... quando vedranno un documento ufficiale del loro nazionale che al momento tace sulla cosa.

Comunque ripetiamo che il pagamento è cosa accessoria: se l’ amministrazione vuole formarci lo fa come da contratto che ci paghi o no, il tempo libero appartiene al lavoratore, le prestazioni straordinarie si fanno come favore all’ amministrazione, non sono dovute, E’ UNA BATTAGLIA DI LIBERTA’ (se questo ha per loro un valore).

La tutela dei loro iscritti: se li incitano a dare all’ amministrazione il proprio tempo libero... Ogni commento è superfluo.

In ultimo perché solo a Grosseto queste cose: perché solo qui le segreterie Cgil e Cisl hanno tenuto un atteggiamento così ottuso, altrove hanno lasciato che chi non voleva fare i corsi fosse libero di non farli e vedersela con l’amministrazione evitando di fare terrorismo e schierarsi a fianco dei dirigenti.

In allegato il documento di CGIL CISL di Grosseto, che a quanto pare dobbiamo ringraziare a nome di tutte le sedi d'Italia