DUE PESI E DUE MISURE

Roma -

Il vero significato dei poteri speciali conferiti a WonderWalter per fronteggiare l’emergenza traffico e il loro collegamento con l’incremento di ulteriore precariato

I tanto sospirati superpoteri sono arrivati.

Finalmente si potranno spendere tanti soldi per fronteggiare l’emergenza traffico a Roma fino al 31/12/2008: 700 milioni di Euro per le spese in conto capitale (in sostanza per le opere pubbliche) e 93 milioni di Euro per la spesa corrente (comprende la spesa del personale).
Nessuno dubita che esista a Roma una emergenza traffico, ma al pari di questa ce ne sono altre: emergenza nidi e materne (con lunghissime liste di attesa e carenze strutturali del servizio), emergenza amministrativa (con molti Municipi in grado di reggere la tenuta dei servizi solo grazie all’utilizzo di personale precario), emergenza sociale (con molti servizi gestiti da soggetti esterni ben remunerati, diversamente dal personale – comunale e non - che opera in prima linea).
L’ordinanza del Presidente del Consiglio nasconde anche altre insidie sul piano delle assunzioni. Prevede infatti:

- di assumere fino a 1000 vigili urbani a tempo determinato utilizzando le graduatorie scadute;

- di far arrivare personale, anche dirigenziale, proveniente da altre amministrazioni pubbliche;

- di assumere fino a 10 unità con contratto a tempo determinato (altri precari);

- di autorizzare fino a 40 unità di personale ad effettuare un massimo di 70 ore di straordinario mensile o - se si tratta di dirigenti

– incrementare la loro indennità di posizione mensile con un + 30%.

E’ evidente il tentativo di creare un settore di lavoratori che sta nelle grazie del nostro supereroe (WW) e che si vedrà lautamente premiato.

Da parte nostra sollecitiamo il Consiglio Comunale affinché esamini la possibilità di:

- garantire pari opportunità di accesso alla fantastica lotteria dello straordinario a tutti i dipendenti comunali;

- sdoppiare le necessità di assunzione in 500 vigili urbani e 500 conducenti di linea per potenziare la mobilità pubblica anziché il traffico veicolare privato;

- utilizzare, per quanto possibile, il personale precario già in servizio presso il Comune di Roma - anche attraverso un reimpiego come vigile urbano – per garantirgli continuità lavorativa;

- utilizzare la deroga alla scadenza delle graduatorie per far scorrere quelle relative alla concorsualità interna;

- avviare il ricollocamento nella fascia funzionale superiore dei profili professionali OSAI e CPT per fronteggiare la carenza di istruttori amministrativi, anche attraverso l’utilizzo nell’ambito della mobilità e del traffico.


11 ottobre 2006 - Dire

MOBILITA' ROMA. RDB: POTERI SPECIALI AGGRAVANO PRECARIATO

Roma - Il vero significato dei poteri speciali conferiti a Walter Veltroni per fronteggiare l'emergenza traffico e' l'incremento del precariato. A dirlo le Rappresentanze sindacali di base del Pubblico impiego (Rdb), che in una nota aggiungono: "Nessuno dubita che esista a Roma una emergenza traffico, ma al pari di questa ce ne sono altre: emergenza nidi e materne (con lunghissime liste di attesa e carenze strutturali del servizio), emergenza amministrativa (con molti Municipi in grado di reggere la tenuta dei servizi solo grazie all'utilizzo di personale precario), emergenza sociale (con molti servizi gestiti da soggetti esterni ben remunerati, diversamente dal personale -comunale e non- che opera in prima linea)". Inoltre, si legge ancora nella nota dei sindacati, "l'ordinanza del presidente del consiglio nasconde anche altre insidie sul piano delle assunzioni: fino a 1.000 vigili urbani a tempo determinato utilizzando le graduatorie scadute; far arrivare personale, anche dirigenziale, proveniente da altre amministrazioni pubbliche; fino a 10 unita' con contratto a tempo determinato (altri precari); autorizzare fino a 40 unita' di personale ad effettuare un massimo di 70 ore di straordinario mensile o, se si tratta di dirigenti, incrementare la loro indennita' di posizione mensile con un + 30%". Le Rappresentanze sindacali sollecitano quindi, "il consiglio comunale affinche' esamini la possibilita' di garantire pari opportunita' di accesso alla fantastica lotteria dello straordinario a tutti i dipendenti comunali; sdoppiare le necessita' di assunzione in 500 vigili urbani e 500 conducenti di linea per potenziare la mobilita' pubblica anziche' il traffico veicolare privato; utilizzare, per quanto possibile, il personale precario gia' in servizio presso il Comune di Roma- anche attraverso un reimpiego come vigile urbano- per garantirgli continuita' lavorativa". Infine, i sindacati richiedono "di utilizzare la deroga alla scadenza delle graduatorie per far scorrere quelle relative alla concorsualita' interna e avviare il ricollocamento nella fascia funzionale superiore dei profili professionali Osai e Cpt per fronteggiare la carenza di istruttori amministrativi, anche attraverso l'utilizzo nell'ambito della mobilita' e del traffico".