GLI SPERPERI NON DERIVANO DAI LAVORATORI E DAL SERVIZIO - Conferenza Stampa RdB CUB CRI

Nazionale -

Si comunica che la conferenza stampa, precedentemente sospesa in solidarietà con gli operatori della CRI rapiti a Gaza, si terrà

mercoledì 29 novembre ore 11.30

Roma - Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana

Sala Solferino - via Bernardino Ramazzini, 3

(Villa Maraini - zona Monteverde)

 

Le RdB-CUB Croce Rossa esporranno le loro osservazioni in merito alla recente relazione sulla verifica amministrativo-contabile effettuata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze presso il Comitato Centrale CRI.
Tale relazione, presenta ad avviso delle RdB-CRI notevoli lacune, diverse imprecisioni, ed elabora conclusioni assolutamente non condivisibili basate su presupposti errati. In particolare le spese per il personale - che nei fatti risultano addirittura inferiori a quanto sostenuto in altri Enti del comparto ed a quanto disposto per legge - nella relazione vengono definite eccessive e vengono proposte soluzioni esclusivamente contabili, inadeguate a risollevare un importante Ente di grande storia e tradizione - e molto amato dalla popolazione - come la CRI.
La CRI , pur avendo una pianta organica autorizzata di oltre 3000 unità, oggi impiega solo 1.700 dipendenti di ruolo, mentre sono ben 2.400 i precari, senza i quali sarebbe impossibile garantire lo svolgimento del servizio. Il mancato inserimento nella Finanziaria della proroga per i precari, i cui contratti scadono per la maggior parte il prossimo 31/12/2006, risulta come il requiem finale per l’Ente.
La Magistratura Contabile svolgerà i suoi accertamenti sugli eventuali sperperi e distrazioni avvenuti, ma è necessario chiarire che questi non vengono determinati dai lavoratori e dal servizio, ma semmai dal ricorso a consulenze, appalti ed esternalizzazioni.
Dal canto loro i lavoratori della CRI, nonostante lo stato di agitazione che li vede in lotta da oltre sei mesi a tutela dei loro diritti, non hanno mai fatto venir meno i delicati ed insostituibili servizi forniti alla comunità con massima professionalità e dedizione.
Alla conferenza stampa verrà distribuito un documento contenente le osservazioni delle RdB-CUB CRI sulla relazione del MEF e la piattaforma per il rilancio della Croce Rossa Italiana.


24 novembre 2006 - Adnkronos

CROCE ROSSA: RDB, LACUNE NELLA RELAZIONE MINISTERO ECONOMIA
SU 3MILA UNITA', SOLO 1.700 DIPENDENTI DI RUOLO

Roma - Le rappresentanze di base della Croce Rossa esporranno mercoledi' prossimo in una conferenza stampa, osservazioni in merito alla recente relazione sulla verifica amministrativo-contabile effettuata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze presso il Comitato Centrale Cri. Tale relazione, presenta ad avviso delle RdB-CRI, ''notevoli lacune, diverse imprecisioni, ed elabora conclusioni assolutamente non condivisibili basate su presupposti errati. In particolare le spese per il personale - che nei fatti risultano addirittura inferiori a quanto sostenuto in altri Enti del comparto ed a quanto disposto per legge - nella relazione vengono definite eccessive e vengono proposte soluzioni esclusivamente contabili, inadeguate a risollevare un importante Ente di grande storia e tradizione, e molto amato dalla popolazione, come la Croce Rossa''.
La Croce Rossa, pur avendo una pianta organica autorizzata di oltre 3000 unita', oggi impiega, si legge ancora nella nota della Rappresentanza di base, solo 1.700 dipendenti di ruolo, mentre sono ben 2.400 i precari, senza i quali sarebbe impossibile garantire lo svolgimento del servizio. ''Il mancato inserimento nella Finanziaria della proroga per i precari, i cui contratti scadono per la maggior parte il prossimo 31/12/2006, risulta come il requiem finale per l'Ente.La Magistratura Contabile svolgera' i suoi accertamenti sugli eventuali sperperi e distrazioni avvenuti, ma e' necessario chiarire che questi non vengono determinati dai lavoratori e dal servizio, ma semmai dal ricorso a consulenze, appalti ed esternalizzazioni.'' ''Dal canto loro i lavoratori della CRI, nonostante lo stato di agitazione che li vede in lotta da oltre sei mesi a tutela dei loro diritti -conclude la nota- non hanno mai fatto venir meno i delicati ed insostituibili servizi forniti alla comunita' con massima professionalita' e dedizione''. Alla conferenza stampa verra' distribuito un documento contenente le osservazioni delle RdB-CUB CRI sulla relazione del MEF e la piattaforma per il rilancio della Croce Rossa Italiana.