GRANDE MANIFESTAZIONE A CATANZARO!

Lamezia Terme -

Riusciti appieno in Calabria sia lo Sciopero che la manifestazione regionale

GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE

DELLE RDB/CUB A CATANZARO

 

 

Grande riuscita della manifestazione regionale delle RdB/CUB che si è svolta oggi a Catanzaro.

La manifestazione, che si legava allo sciopero generale nazionale indetto dal sindacalismo di base, ha visto affollatissimi cortei nei capoluoghi di tutta Italia.

In Calabria, quasi tremila lavoratori hanno sfilato per le vie della città di Catanzaro, per protestare contro una Finanziaria che continua, sulla scia di quanto fatto dai governi precedenti, a penalizzare i lavoratori dipendenti, i precari e i pensionati.

Le RdB/CUB, ritengono, infatti iniqua la Finanziaria in discussione in questi giorni e chiedono che la stessa venga profondamente modificata e vada, invece, nel senso di:

  • aumentare le retribuzioni adeguandole al costo reale della vita, sconfessando, così, il recente accordo per il rinnovo dei contratti di pubblico impiego, raggiunto con i sindacati confederali;
  • rivalutare automaticamente gli stipendi e le pensioni attraverso il ripristino della “Scala Mobile”;
  • abolire il pacchetto Treu e la legge 30, operando, invece, una stabilizzazione vera per tutti i precari;
  • garantire reddito e servizi ai disoccupati, cassaintegrati e pensionati al minimo;
  • abolire il “silenzio-assenso” per lo scippo del TFR, attraverso il trasferimento ai fondi pensione;
  • porre un freno allo smantellamento della Pubblica Amministrazione;
  • tagliare drasticamente le ingenti spese militari.

Ma, accanto a queste rivendicazioni, i lavoratori calabresi, hanno voluto dare alla manifestazione anche una connotazione regionale.

Per questo motivo una delegazione del sindacato è stata ricevuta da rappresentanti della Giunta Regionale, capeggiati dall’assessore al Bilancio on. Vincenzo Spaziante (assente Loiero perché a Roma) e ai quali è stato richiesto non solo un concreto impegno per il ripristino della legalità in Calabria, da attuarsi non attraverso la militarizzazione del territorio, ma con azioni investigative mirate e, soprattutto, favorendo la creazione di nuove possibilità di lavoro per i giovani, ma anche la risoluzione a livello regionale del problema dei lavoratori precari.

L’assessore, a nome della Giunta, oltre a riconoscere le RdB quale interlocutore a livello regionale, ha assunto l’impegno a discutere a breve con l’Assessore alla Sanità, on. Doris Lo Moro, e quello al Lavoro, on. Antonino De Gaetano della proposta di legge che sarà presentata dalla RdB nei prossimi giorni, per la stabilizzazione dei precari in Calabria.

I rappresentanti della Giunta hanno anche rassicurato la delegazione delle RdB/CUB, sui precari dei Vigili del Fuoco, assumendo l’impegno, anche se la questione non è propriamente di competenza regionale, di chiedere l’inserimento del problema dei Vigili del Fuoco, nel piano della sicurezza nazionale.

La delegazione del sindacato si è dichiarata soddisfatta delle risposte avute, attendendo ora alla prova dei fatti, sugli impegni assunti, i rappresentanti della regione.

In tutti i casi, la grande manifestazione di Catanzaro, unitamente ad una altissima adesione allo sciopero generale, rappresenta un successo senza precedenti per il sindacalismo di base nella nostra regione e, una volta di più, accredita le RdB/CUB non solo come la quarta forza sindacale, ma come l’unico sindacato in grado di difendere e tutelare realmente i lavoratori senza i condizionamenti dei partiti.