Irregolarità da parte del dirigente di La Spezia nello svolgimento dei corsi NBCR

La Spezia -

Il tutto ovviamente avallato dai sindacati concertativi

 

 

 

 

Nonostante i nostri sforzi, non siamo riusciti a bloccare i famosi corsi NBCR che specializzano tutto il personale e lo rendono pronto al sacrificio.

Tutti hanno scritto contro questo corso ma, al momento di decidere, invece di tutelare il personale, si sono accordati con il Comando.

La posizione della R.d.B. è stata chiara fin dall’inizio:

Se questo corso serve solo a visionare e conoscere le nuove attrezzature che sono arrivate presso il Comando, allora si rientra nel caso del normale addestramento all’interno dei turni (come avviene per tutte le nuove attrezzature). Se invece questo corso, serve per specializzare il personale e magari alla fine, dare un attestato di frequenza per mettere in condizione l’amministrazione di poter affermare che il personale VVF è altamente specializzato e pronto a qualsiasi intervento (come supponiamo che sia), allora è l’ennesima presa in giro a spese dei lavoratori.

Ciò che ci stupisce di più e ci lascia senza parole, è il metodo con cui il Comando e i sindacati hanno organizzato questo corso; calpestando i diritti dei lavoratori e sottraendo risorse economiche destinate ad altro uso: i corsi sono svolti dopo il turno notturno, in barba alle normative che prescrivono una pausa di almeno 12 ore prima di poter prestare altre ore di servizio; inoltre, per quanto riguarda il lato economico, si attinge al monte ore del lavoro straordinario (infatti, se ne vanno oltre 1400 ore), poi quando chiediamo il richiamo in servizio di personale, c’è sempre risposto che non ci sono soldi per il pagamento.

Per ultimo, il CCNL non obbliga nessun lavoratore a prestare lavoro straordinario tranne se volontariamente e non imposto dal Comando tramite ordini di servizio.

Questo è quello che Comando e sindacato hanno deciso per voi.

L’unica voce contraria a difesa e tutela del lavoratore è stata la R.d.B perché non scende a compromessi con l’amministrazione ma difende i diritti dei lavoratori.