Italia Oggi …e domani?

Roma -

22 novembre 2006




Colleghi,

il commento confuso del dott. Bechis (che alleghiamo) alla nostra replica pubblicata sul quotidiano Italia Oggi è la conferma che l’attacco mediatico nei confronti della Presidenza del Consiglio specialmente verso i dipendenti è sempre più tangibile.

Il giornalista ha ignorato il contenuto della lettera  e strumentalmente ha continuato a stravolgere le informazioni fornitegli, annoverando inoltre la retribuzione dei dipendenti tra gli sprechi.

Abbiamo rilevato che il nostro stipendio è equivalente a quello dei lavoratori dei ministeri.

Abbiamo rilevato  che il compenso accessorio è percepito a fronte di orari disagiati e non dello straordinario.

Abbiamo rilevato che l’Accordo sottoscritto il 17 novembre u. s. ( non si trattava del menzionato contratto integrativo) rappresenta l’autofinanziamento dei lavoratori della PCM per l’avanzamento professionale: in poche parole i NOSTRI aumenti contrattuali, i NOSTRI  avanzi provenienti dal CCNL, meccanismi comunque previsti dalle norme contrattuali anche per il comparto ministeri.

Dunque a quali aumenti si riferisce l’ ignaro giornalista?

L’indennità accessoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, tanto criticata dal predetto, esprime la peculiarità di questa amministrazione e ne ha permesso l’efficienza (copertura del servizio per l’intera giornata, basilare per l’attività del governo) superando i meccanismi clientelari rispetto alla ripartizione dello straordinario.
Se questo non costituisce una smentita a quanto sostenuto dal giornalista
non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire…

Siamo perplessi, invece, dinanzi al silenzio assordante dell’Amministrazione (e del Governo…) la quale, sino ad oggi, alle continue provocazioni (!?) da parte dei mass media non ha dato alcun cenno di chiarimento.

Tale situazione desta ulteriore preoccupazione poichè sta avvenendo in prossimità dell’annunciato riordino della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

E’ per caso la riproposizione di certe già note metodiche adottate allo scopo di raggiungere e giustificare la demolizione di parti importanti della Pubblica Amministrazione, con gravi ricadute sui lavoratori? (Come fu nel caso del Provveditorato Generale dello Stato  la cui soppressione fu alimentata da una massiccia campagna giornalistica).     

   

RdB/CUB Pubblico Impiego Coordinamento PCM