Legge 252/04 e decreti attuativi sulla trasformazione del rapporto di lavoro

Firenze -

I lavoratori del settore SATI VVF di Firenze

invitano i Parlamentari della Margherita della Regione Toscana a prendere una chiara posizione contr

I lavoratori del Servizio Tecnico Amministrativo Informatico (SATI) dei vigili del fuoco di Firenze nell’ambito dell’iniziativa nazionale presa da tutti i lavoratori del settore nell’assemblea riunitasi per discutere la trasformazione del rapporto di lavoro (legge 252/04) e relative bozze di decreti attuativi, che si è tenuta alle scuole di formazione di base dei VVF a Capannelle (Roma), ha invitato, in data 9 marzo, i candidati della Margherita della Regione Toscana a prendere una posizione forte e decisa in difesa dei diritti di tutta la categoria.

I continui attacchi al mondo del lavoro ed in particolare al diritto sindacale e personale hanno visto la RdB-Cub di categoria prendere le distanze con quanto rappresentato con il voto della Margherita sia alla camera che al Senato.Diverse sono state le iniziative mirate a far si che questo partito votasse NO al provvedimento del Governo ma evidentemente poco importa ai politici di sinistra se a perdere sono solo i lavoratori.

Con la trasformazione del rapporto di lavoro, che la RdB-Cub definisce “epocale”, i lavoratori vedranno svanire in un sol colpo quanto i nostri padri e ancora prima i nostri nonni hanno combattuto per ottenere i propri diritti nonché la propria dignità di cittadini lavoratori ed avere un Corpo Nazionale come strumento di difesa in caso di soccorso o calamità a disposizione della popolazione.

Infatti una delle prossime priorità del Corpo nazionale sarà quella di salvaguardare “la sicurezza dello Stato” e le capacità di “sopravvivenza economica della nazione”.

Le continue strumentalizzazioni dei sindacati sostenitori i quali spacciano questa trasformazione come panacea di tutti i problemi legati al salario, trovano le risposte tra le righe della legge stessa:

- nessun aumento in busta paga pari a 300 € perché la legge parla chiaro: 12 milioni e 600 mila € è la somma stanziata per tutto il 2005 che divisa per 34 mila lavoratori corrisponde a 22 € lordi medi pro-capite;

- per quanto riguarda i diritti basti leggere i decreti attuativi che l’amministrazione, Cisl e Uil stanno predisponendo per il personale operativo; saranno stravolti i compiti d’istituto, verrà distolto dal servizio sociale in aiuto alla popolazione per impegnarlo in compiti d’ordine pubblico e difesa civile (sfratti, sgomberi e difesa civile) che niente hanno a che vedere con il lavoro che da sempre i VVF svolgono. Per il personale amministrativo (SATI) la posizione economica e giuridica verrà peggiorata al fine di abbattere i costi di gestione.

Questo è quello che la Margherita ha voluto per i lavoratori dei Vigili del Fuoco.

La RdB-Cub ha dato vita in tutte le città d’Italia a partire da Roma ad una raccolta di firme contro questa legge e sensibilizzare il cittadino a non votare i candidati della Margherita perché uno dei partiti non governativo sostenitore della legge 252/04.

Restiamo in attesa di un impegno formale da parte di questi partiti che vada nella direzione che i lavoratori auspicano, cioè valorizzazione dei lavoratori del Corpo nazionale Vigili del Fuoco e mai vincolato da imposizioni militari.

Nel sito RdB-Cub (www.rdb115.org) in allegato a questo comunicato il testo inviato ai parlamentari della margherita della regione Toscana.