Lo sperpero continua: AUMENTANO LE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

Genova -

Cosa sono le Posizioni Organizzative?

Gli Enti valorizzano le alte professionalità del personale della categoria D mediante il conferimento di incarichi a termine. Si istituiscono posizioni di lavoro che richiedono, assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato: a) lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative di particolare complessità, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa; b) lo svolgimento di attività con contenuti di alta professionalità e specializzazione correlate a diplomi di laurea e/o di scuole universitarie e/o alla iscrizione ad albi professionali; c) lo svolgimento di attività di staff e/o di studio, ricerca, ispettive, di vigilanza e controllo caratterizzate da elevate autonomia ed esperienza.

Da chi sono conferite?

Gli incarichi relativi all’area delle posizioni organizzative sono conferiti dai dirigenti per un periodo massimo non superiore a 5 anni, previa determinazione di criteri generali da parte degli Enti, con atto scritto e motivato e possono essere rinnovati con le stesse formalità.

Con l’Accordo sindacale dell’ 11/09/06, sono state individuate ulteriori n. 13 Posizioni Organizzative che aggiunte alle n. 30 precedenti, portano a un totale di 43.

Esse sono suddivise in diverse fasce a scaglioni retributivi che vanno dalle 20.000,00 Euro alle 5.681,50 Euro, (le nuove P.O. istituite, vengono provvisoriamente inserite in una nuova fascia con retribuzione di 5.681,50 €) e sono distribuite ai soggetti individuati nelle seguenti Aree:

 

Prima dell’11 settembre

Dopo l’11 settembre

Direzione Generale =

3

Direzione Generale

+2=

5

Area 01 =

3

Area 01

+1=

4

Area 02 =

2

Area 02

+2=

4

Area 04 =

1

Area 04

+1=

2

Area 05 =

1

Area 05

+1=

2

Area 06 =

3

Area 06

+1=

4

Area 07 =

4

Area 07

+1=

5

Area 08 =

3

Area 08

+0=

3

Area 09 =

0

Area 09

+1=

1

Area 10 =

4

Area 10

+0=

4

Area 11 =

3

Area 11

+1=

4

Area 12 =

3

Area 12

+2=

5

Totale

30

Totale

13

43

 

La definizione di un’area delle alte professionalità, ovvero il moltiplicarsi delle posizioni organizzative, prefigura la creazione della famigerata "area quadri" che ha una duplice funzione: da una parte favorire e premiare gli amici degli amiciche è ormai necessario per una gestione del personale in senso repressivo, soprattutto in considerazione del diffuso malcontento tra tutti i lavoratori (questione stipendi/carovita, aumento dei carichi di lavoro, blocco delle assunzioni, lavoratori precari, pensioni sempre più lontane, ecc…) e dall’altra costituire un esercito di fedelissimi

 

Quindi, per una spesa complessiva nel 2006 di 405.000,00 € per 43 lavoratori che in parte avevano già usufruito delle progressioni orizzontali dell’anno 2005, per tutti gli altri 900 lavoratori il fondo per la produttività sarà probabilmente di soli 850.000,00 €.

Negli anni dal 2005 al 2008 il Fondo per la Produttività verrà defraudato di decine di migliaia di Euro che andranno ai pochi fortunati.

 

Ma come è possibile che questa Amministrazione, dal dichiararsi inizialmente contraria all’istituzione di nuove posizioni organizzative, sotto la pressione interessata di CGIL, CISL, UIL, CISAL/CSA e DICCAP/CONFSAL, abbia cambiato completamente idea?

 

Noi domandiamo al Direttore Generale, all’ Assessore al Personale e ai sindacati firmatari di tale accordo :

è questo il vostro modo di intendere la RIDISTRIBUZIONE DEL REDDITO?

 

L’istituzione di nuove posizioni decurta stabilmente risorse economiche dal nostro Fondo per questo ribadiamo ancora una volta la contrarietà del sindacato RdB-CUB.

 

A farne le spese come al solito, è la generalità dei lavoratori e delle lavoratrici che faticano ad arrivare a fine mese, molti di loro con stipendi intorno ai 1000 € e che hanno visto lo svuotamento ormai intollerabile del fondo per la produttività.

 

STAI DALLA TUA PARTE
ISCRIVITI A RdB – CUB
IL SINDACATO DI BASE E INDIPENDENTE