MEMORANDUM SUL PUBBLICO IMPIEGO: NON AVRA' NESSUN VALORE SENZA TUTTI I SINDACATI

Nazionale -

"Le notizie stampa che si inseguono sull’imminente varo di un memorandum sulla Pubblica Amministrazione, che conterrebbe anche indicazioni per il rinnovo contrattuale dei 3.500.000 dipendenti pubblici, parlano di una "conventio ad escludendum" dei sindacati fuori dal coro": Paola Palmieri, della Direzione nazionale RdB/CUB Pubblico Impiego, attacca senza mezzi termini la deriva antidemocratica che sta assumendo la vicenda delle relazioni sindacali con il Governo Prodi.
"E’ inconcepibile che in presenza di una Legge che regola la rappresentatività nel Pubblico Impiego - prosegue Palmieri - e che accredita come maggiormente rappresentative altre Confederazioni tra cui le RdB/CUB, il Governo di centro-sinistra continui a mantenere relazioni sindacali solo con i sindacati "amici". Il memorandum per noi non esiste e non esisterà nemmeno durante la fase contrattuale. il Governo sappia che l’attende una stagione di lotte e di scioperi senza precedenti" conclude Palmieri.


5 dicembre 2006 - Ansa

PUBBLICO IMPIEGO: RDB ATTACCA MEMORANDUM, SARA' LOTTA DURA
NON AVRA' VALORE SENZA TUTTI I SINDACATI

ROMA - Il memorandum sul lavoro pubblico che il Governo e i sindacati si apprestano a firmare ''per noi non esiste e non ha alcun valore senza tutti i sindacati''. Lo sostiene Paola Palmieri, della direzione nazionale delle Rdb-Cub, criticando ''la deriva antidemocratica che sta assumendo la vicenda delle relazioni sindacali con il governo Prodi''. ''E' inconcepibile che in presenza di una legge che regola la produttivita' nel pubblico impiego - afferma la sindacalista - e che accredita come maggiormente rappresentative altre confederazioni tra cui le Rdb, il governo di centro-sinistra continui a mantenere relazioni sindacali solo con i sindacati 'amici'. Il memorandum per noi non esiste e non esistera' nemmeno durante la fase contrattuale. Il governo - conclude Palmieri - sappia che lo attende una stagione di lotte e scioperi senza precedenti''.


5 dicembre 2006 - Agi

STATALI: RDB-CUB, MEMORANDUM PUBBLICO IMPIEGO NON HA VALORE

Roma - Il memorandum sul pubblico impiego non avra' nessun valore senza tutti i sindacati. E' quanto sostiene il sindacato autonomo Rdb-Cub. "Le notizie stampa che si inseguono sull'imminente varo di un memorandum sulla Pubblica Amministrazione, che conterrebbe anche indicazioni per il rinnovo contrattuale dei 3.500.000 dipendenti pubblici, parlano di una 'conventio ad escludendum' dei sindacati fuori dal coro", dice Paola Palmieri, della Direzione nazionale RdB/CUB Pubblico Impiego. "E' inconcepibile che in presenza di una legge che regola la rappresentativita' nel pubblico impiego - prosegue Palmieri - e che accredita come maggiormente rappresentative altre Confederazioni tra cui le RdB/CUB, il Governo di centro-sinistra continui a mantenere relazioni sindacali solo con i sindacati 'amici'. Il memorandum per noi non esiste e non esistera' nemmeno durante la fase contrattuale. Il Governo sappia che l'attende una stagione di lotte e di scioperi senza precedenti" conclude Palmieri.


5 dicembre 2006 - Apcom

P.A./ CUB: SENZA TUTTI I SINDACATI MEMORANDUM NON AVRA' VALORE
"Governo si attenda stagione scioperi senza precedenti"

Roma - "Le notizie stampa che si inseguono sull'imminente varo di un memorandum sulla pubblica amministrazione, che conterrebbe anche indicazioni per il rinnovo contrattuale dei 3.500.000 dipendenti pubblici, parlano di una conventio ad escludendum "dei sindacati fuori dal coro". Paola Palmieri, componente della direzione nazionale delle Rdb-Cub del pubblico impiego, critica "la deriva antidemocratica che sta assumendo la vicenda delle relazioni sindacali con il Governo Prodi".
"E' inconcepibile - dice - che in presenza di una legge che regola la rappresentatività nel pubblico impiego e che accredita come maggiormente rappresentative altre confederazioni tra cui le Rdb-Cub, il Governo di centrosinistra continui a mantenere relazioni sindacali solo con i sindacati amici. Il memorandum per noi non esiste e non esisterà nemmeno durante la fase contrattuale. il Governo sappia che l'attende una stagione di lotte e di scioperi senza precedenti".