Mentre c'è chi va per mare...

Torino -

Al comando di Alessandria si naviga a vista

 

Come in molti Comandi d’Italia, alla fine del mese di Luglio si è svolta la mobilità dei Capi Squadra, ad eccezione, del Comando Provinciale VigilFuoco di Alessandria presso il quale l’attuale dirigente ha deciso di attuare anche una piccola mobilità dei Vigili Permanenti. Con la particolarità di aver accontentato solo un 30% delle domande presentate dagli stessi vigili e senza, per altro, sanare evidenti carenze e disservizi esistenti. Potremmo dire, che si è trattato, più un discorso sindacale che di mobilità. Ma l’attuale dirigente di Alessandria non è nuovo a questi atteggiamenti di parte; questa O.S. ed alcuni componente delle locali RSU hanno chiesto vengano azzerate le ultime nomine fatte del personale facente parte del CDV, inserito in tale nucleo senza aver svolto nessuna indagine tra il personale operativo. Ovviamente, dopo due solleciti da parte di questa O.S., siamo ancora in attesa di un qualsiasi riscontro affinché, al Comando di Alessandria vi sia almeno una parvenza di trasparenza e serietà sulle scelte adottate dallo stesso. Per quanto concerne l’ultima mobilità interna, all’attuale dirigente ed ai suoi fidi consiglieri, non è andata altrettanto bene come per il CDV, in quanto l’interessamento di questo sindacato e dei lavoratori, è andato ben oltre la protesta locale, in quanto questi continui soprusi e i comportamenti, al limite dell’arroganza, dell’attuale dirigente, sono stati portati all’attenzione del Direttore Regionale per il Piemonte e presso la struttura di Roma. Troppo spesso il Comando di Alessandria è alla ribalta delle cronache sindacali dell’RdB ed ultimantente anche di quella dei colleghi della CGIL, troppe volte questo sindacato è dovuto ricorrere all’intervento del Direttore Regionale per sanare e far da pacere tra questa O.S. e l’attuale dirigente; riteniamo sia impossibile che un dirigente possa costantemente perseverare su questa linea antisindacale e antidemocratica, come riteniamo impossibile che tutto ciò, nonostante le continue segnalazioni accompagnate da debita documentazione fornita dalle OO.SS. presenti al comando, avvenga senza che i superiori dell’attuale dirigente non facciano nulla per impedire il perpetuarsi di tutto questo. Oltre che ad un clima pessimo all’interno di questa realtà lavorativa ne va sicuramente anche a discapito dell’immagine del CNVVF e non solo del locale dirigente. I colleghi sindacalisti locali hanno ipotizzato una teoria e cioè che presso questo comando provinciale oltre al dirigente vi sia anche un comandate occulto, un collaboratore troppo fidato il quale invece di essere un buon consigliere si rivela, essere, il vero male dell’attuale dirigente. Certo, potrebbe sembrare una sin troppo facile ironia ed una troppo semplice giustificazione, ma forse, è la preoccupante, realtà anche perché, altrimenti sarebbe inspiegabile ed irresponsabile, visto appunto, che durate il periodo della mobilità interna, senza dimenticare l’attuale delicato periodo di stato d’allerta per il rischio attentati terroristici, il dirigente, come apprendiamo dal sito www.vigilfuoco.it, non abbia trovato di meglio che partecipare ad una regata con la barca a vela dei Vigili del Fuoco. “Egregio Ingegnere, vista la posizione, non di spicco raggiunta in classifica (ultimo assoluto), forse, sarebbe stato meglio rimanere al Comando, tanto anche li si naviga in cattive acque.” Perdonateci questa facile sarcasmo, ma anche chi fa sindacato, vorrebbe vedere, almeno nel mese di agosto, tutto scorre liscio e senza intoppi.

Ritornando alla mobilità interna presso il comando di Alessandria informiamo i lavoratori che l’interessamento di questa O.S. presso la direzione regionale ha portato buono risultati, il nostro coordinatore locale ha ricevuto comunicazione dall’attuale dirigente (che prosegue nel suo periodo di ferie)A Dott. Ing. Cavriani, opportunamente sollecitato del Direttore regionale, su di un prossimo incontro dopo la metà di Agosto ed una immediata sanatoria per quelle irregolarità fatte su quel 30% di vigili spostati, ribadendo comunque che la mobilità dei vigili permanenti non era concorda per Luglio, ma era in programma per Ottobre, pertanto inaccettabile. A livello locale il coordimanto di questo sindacato formulerà debite osservazioni al responsabile del personale sulla situazione attuale dell’organico e sul odg 109 del 29 luglio 2005 mobilità interna.

Ricordiamo a tutti i lavoratori che potete trovare ulteriori informazioni sull’attività locale del coordinamento provinciale dell’RdB presso il comando prov. VV.F. di Alessandria sul sito www.alessandria.rdbcub.it nella sezione vigili del fuoco.