PRECARI CRI: STABILIZZAZIONE SUBITO!

Roma -

Ad oltre cinque mesi da quel fatidico 29 dicembre 2005 in cui il Consiglio dei Ministri approvò la proroga al 31/12/2006 dei contratti a tempo determinato già scaduti o in scadenza nel corso del 2006, riteniamo utile effettuare una riflessione sulla situazione attuale e sulle prospettive future.
La generosa mobilitazione messa in campo dai lavoratori precari CRI negli ultimi mesi, al fianco dei dipendenti fissi, ha aperto concrete possibilità di soluzione della vertenza che non si sono però sinora tradotte in atti concreti né da parte dell’Amministrazione né da parte del Governo (oltre le pur apprezzabili dichiarazioni di intenti da parte di entrambi).
Sempre più spesso si sente purtroppo parlare di "modifiche" da apportare alla Legge Biagi e non più della sua giusta abolizione, come promesso in campagna elettorale.
La RdB-CUB teme che questo non condivisibile "aggiustamento di tiro" da parte della maggioranza, unito ad un inevitabile calo della tensione dovuto all’imminente pausa estiva, porti in autunno, sotto la spinta dell’incombente scadenza della proroga, a soluzioni posticce che non risolvano veramente il problema del precariato.
Qualcuno già parla di un ulteriore concorso pubblico, in analogia con quanto previsto nella Legge Finanziaria 2006 per appena 7000 posti (a fronte degli oltre 300.000 precari della Pubblica Amministrazione).

LA RDB-CUB RITIENE CHE QUESTA EVENTUALITÀ SIA UNA BEFFA!

Proporre a lavoratori che da anni dimostrano quotidianamente con i fatti la propria professionalità di sottoporsi ad un concorso pubblico aperto a tutti (misurandosi con giovani freschi di studi) è una vera e propria offesa alla dignità di questi lavoratori.
E’ per questo che la RdB-CUB si batte per l’abolizione della Legge 30 e propone una legge di sanatoria per l’assunzione di tutti i precari della Pubblica Amministrazione e per la reinternalizzazione di tutte quelle attività che sempre più spesso le Amministrazioni cedono in appalti esterni.
Tale proposta di legge verrà presentata ed illustrata nel corso della

ASSEMBLEA NAZIONALE DEI LAVORATORI PRECARI
che si terrà il 16 giugno alle ore 10:00
nella sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma
(da Termini metro B fermata "Colosseo" oppure qualsiasi bus per Piazza Venezia)

Tutti i lavoratori precari CRI sono invitati a partecipare per costruire insieme agli altri precari della Pubblica Amministrazione un movimento che costringa il Governo a tenere fede alle promesse elettorali ed a farla finita una volta per tutte con il precariato.