Preso il "TOROC" per le corna

Roma -

Olimpiadi invernali 2006 atto secondo

 

 

 

 

 

 

 

Ha avuto effetto l’allarme lanciato dalla RdB-Cub Piemonte dei vigili del fuoco nel comunicato del 16 maggio “la montagna a partorito il topolino” sulle gravi carenze di organico che quotidianamente i lavoratori del corpo nazionale devono affrontare. Carenze che andranno ulteriormente a pesare sul personale vista l’intenzione di raddoppiare i turni di lavoro in prospettiva delle OLIMPIADI INVERNALI del 2006.

Quest’oggi le OO.SS. dei Vigili del Fuoco REGIONALI e del Comando di Torino, unitamente al Comandante provinciale e al Direttore regionale, sono state convocate dalla commissione comunale delegata per le olimpiadi e dai rappresentanti del TOROC.

In questa audizione la RdB-Cub unitamente alla Uil hanno potuto esternare e ribadire che un evento della portata delle Olimpiadi, per quello che attiene alla sicurezza non possa essere gestito semplicemente raddoppiando l’orario di lavoro del personale con gravi ricadute sull’efficienza del personale stesso.

La cosa si è fatta decisamente interessante quando tutti i componenti della commissione ed i rappresentanti del TOROC hanno assolutamente condiviso quanto esternato dalle organizzazioni sindacali”. Altra situazione che ha lasciato perplessi tutti i presenti è stata quella di scoprire che il famoso elaborato sulle necessità dei Vigili del Fuoco, che nel comunicato del 16 maggio abbiamo battezzato il “libro dei sogni”, era pressochè sconosciuto alle rappresentanze politiche presenti, confermando così la nostra accusa verso un’amministrazione che sempre di più è rivolta a dare una immagine e niente al contenuto.

Per conoscere l’esito dell’incontro si informa che nel sito RdB-Cub (www.rdb115.org) in allegato a questa comunicazione è scaricabile in formato pdf il comunicato congiunto della RdB-Cub/ Uil vigili del fuoco Piemonte.