PRODI E IL CENTROSINISTRA CONTRO LA CROCE ROSSA!

Nazionale -

Ancora una volta il Governo si è fatto beffe della Croce Rossa Italiana non inserendo nel maxiemendamento sostitutivo della Finanziaria 2007, su cui il Senato si accinge a votare la fiducia, la proroga per l’anno prossimo dei contratti a tempo determinato degli oltre 2400 precari che oggi assicurano il servizio.
Questo atto gravissimo rappresenta, oltre che la perdita del lavoro per i 2400 interessati, il blocco effettivo dei servizi forniti dalla Croce Rossa, dal momento che gli appena 1700 dipendenti fissi non sono assolutamente sufficienti a garantirli.
Di tale situazione e delle relative drammatiche conseguenze sulla collettività è già stata data ufficiale notizia alle Prefetture.
I lavoratori precari della Croce Rossa hanno immediatamente dato vita all’occupazione dei Comitati Provinciali delle maggiori città italiane, sollecitando la solidarietà delle forze politiche e della popolazione.
Domani venerdì 15/12 alle ore 12:00 è prevista una conferenza stampa presso il Comitato Provinciale CRI di Roma, in via Ramazzini. Lunedì 18/12 è già stato convocato lo sciopero per l’intera giornata con manifestazione alle ore 10:00 sotto il Ministero dell’Economia, in via XX settembre a Roma.
I lavoratori della Croce Rossa chiedono al Governo l’immediata emanazione di un decreto Legge che garantisca almeno la proroga per il 2007 ai lavoratori precari e l’adozione di iniziative politiche che risolvano la crisi che attraversa l’Ente, ponendo le basi per il suo rilancio futuro.