Rassegna Stampa Giornale di Calabria

Lamezia Terme -

24 ottobre 2006

Concreta possibilità
Il deputato dei Ds, Amendola, sulla Direzione regionale delle dogane

 

CATANZARO. "Si fa sempre più concreta la possibilità che in Calabria possa essere istituita <st1:personname productid="la Direzione" w:st="on">la Direzione</st1:personname> regionale delle dogane". È quanto riferisce, in una nota, Franco Amendola, deputato dei Ds-l’Ulivo. "Attualmente, infatti, <st1:personname productid="la Calabria" w:st="on">la Calabria</st1:personname> - prosegue Amendola - è alle dipendenze della Campania, con le conseguenze negative, in termini di valutazione obiettiva e di efficienza, facilmente immaginabili. L’ampia condivisione registrata tra i rappresentanti di Camera e Senato, senza alcuna distinzione di schieramento politico, dall’iniziativa mia e del senatore Nuccio Iovene ha consentito di centrare una serie di risultati significativi". Amendola fa riferimento, in primo luogo, all’intervento del sottosegretario al Ministero dell’economia e finanze, con delega alle dogane, Lettieri, il quale ha ricordato, secondo quanto riferisce lo stesso Amendola, come "la richiesta sia all’attenzione dei competenti organismi nell’ottica oramai acclarata che i nuovi traffici di merci e persone dall’Asia dovrebbero trovare nei porti negli aeroporti meridionali il naturale punto di approdo e snodo. Essi - ha aggiunto Lettieri insieme a una augurabile crescita dell’imprenditoria locale esigono il potenziamento dei servizi in questione". "Poi - afferma ancora Franco Amendola - è arrivato il nulla osta del direttore generale delle dogane, Guaiana ed, infine, l’interesse del vice ministro Visco". Secondo Amendola, che è anche componente della Commissione Finanze della Camera, "si tratta di un buon risultato che ha avuto avvio dall’incontro con <st1:personname productid="la RdB-Agenzie" w:st="on">la RdB-Agenzie</st1:personname> fiscali, in quanto consentirà di dare soluzione ad una problematica di non poco conto in grado di garantire scelte autonome prese nell’interesse collettivo e nella direzione di favorire l’economia regionale. Anche l’ampia intesa che abbiamo registrato tra i parlamentari calabresi - ha detto ancora Amendola - è una circostanza positiva che deve essere evidenziata perché mirava al riconoscimento dell’autonomia regionale pur escludendo in questa fase, ovviamente, scelte specifiche di carattere territoriale. Al momento opportuno, da parlamentare che ha a cuore le sorti della provincia - ha concluso Amendola - saprò rappresentare le esigenze e le richieste provenienti da questo territorio".