Rassegna Stampa Il Domani

Catanzaro -

18 novembre 2006

Lavoro  Ieri corteo per le strade del capoluogo con tappa finale davanti alla Regione

Precariato, sfilano Cobas e RdB

 

 

Catanzaro Si è tenuta ieri a Catanzaro la manifestazione promossa dalle Rappresentanze di base e dai Cobas in occasione dello sciopero generale indetto a livello nazionale sui temi della precarietà, del tfr, dei contratti e del carovita. All'incirca quattrocento persone tra cui alcuni studenti, secondo una stima della Questura del capoluogo, hanno dato vita ad un corteo che dopo avere attraversato le vie principali della città, si è concluso davanti alla sede della Giunta Regionale. “La grande manifestazione nazionale di oggi (ieri, ndr), unitamente ad una altissima adesione allo sciopero generale, rappresenta -  per l’Esecutivo regionale delle RdB/Cub - un successo senza precedenti per il sindacalismo di base nella nostra regione e, una volta di più, accredita le RdB/CUB non solo come la quarta forza sindacale, ma come l’unico sindacato in grado di difendere e tutelare realmente i lavoratori senza i condizionamenti dei partiti”. “In Calabria – è scritto in comunicato dell’esecutivo – quasi tremila lavoratori hanno sfilato per le vie della città di Catanzaro, per protestare contro una Finanziaria che continua, sulla scia di quanto fatto dai governi precedenti, a penalizzare i lavoratori dipendenti, i precari e i pensionati”. “A conclusione della manifestazione – riferisce ancora la nota - delegazione del sindacato è stata ricevuta da rappresentanti della Giunta Regionale, capeggiati dall’assessore al Bilancio Vincenzo Spaziante (assente Loiero perché a Roma) e ai quali è stato richiesto non solo un concreto impegno per il ripristino della legalità in Calabria, da attuarsi non attraverso la militarizzazione del territorio, ma con azioni investigative mirate e, soprattutto, favorendo la creazione di nuove possibilità di lavoro per i giovani, ma anche la risoluzione a livello regionale del problema dei lavoratori precari.

L’assessore, a nome della Giunta, oltre a riconoscere le RdB quale interlocutore a livello regionale, ha assunto l’impegno a discutere a breve con l’Assessore alla Sanità, Doris Lo Moro, e quello al Lavoro, Antonino De Gaetano della proposta di legge che sarà presentata dalla RdB nei prossimi giorni, per la stabilizzazione dei precari in Calabria.