TFR: UNO SCANDALO IL SILENZIO ASSENSO

Roma -

La CUB chiede che il 50% dello stanziamento per la pubblicità al passaggio del TFR ai Fondi Pensione sia destinato alla propaganda per il No ai Fondi Pensione

"Che il Ministro Damiano difenda la scelta di Maroni di utilizzare il meccanismo del silenzio assenso nel passaggio dal TFR ai Fondi Pensione è un vero e proprio scandalo che merita una sonora sconfessione da parte di tutti coloro che intendono mantenere il TFR nella propria disponibilità". Pierpaolo Leonardi Coordinatore nazionale CUB risponde così alle affermazioni di Damiano al Convegno INPDAP sul trattamento di fine servizio per i pubblici dipendenti."L’ingente stanziamento, 17 MILIONI DI EURO, a fini pubblicitari stabilito con la Finanziaria è il segno più evidente che anche nel Governo comincia a prendere corpo l’ipotesi che milioni di lavoratori respingeranno il trasferimento del TFR ai Fondi pensione, e così si utilizzano i soldi dei contribuenti per favorire Cgil, Cisl e Uil che i fondi pensione gestiranno assieme alle imprese"."La CUB – prosegue Leonardi – chiederà al Governo che una quota pari al 50% dei fondi stanziati a fini pubblicitari siano destinati a chi intende pubblicizzare il NO allo scippo del TFR".

CUB Confederazione Unitaria di Base

 

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