Distaccamento Boccadifalco

Palermo -

Lettera inviata al Prefetto di Palermo

 

 

 

 

 

 

 

 

Al Prefetto di Palermo

S.E. Renato Profili

 

Sig. Prefetto,

nella riunione tenutasi in Prefettura, il giorno 15 u.s., convocata dalla S. V. per risolvere le

problematiche inerenti alla nuova istituzione di un distaccamento Vigili del Fuoco all' interno del perimetro militare de1l ' aeroporto dì “Boccadifalco” sito in Palermo, la scrivente O.S. ha constatato, suo malgrado, una situazione alquanto incresciosa registrando una caduta di stile resa ancora più incomprensibile se proveniente da una Istituzione.

Nel rammentarLe, che tutte le OO.SS. di categoria presenti a tale riunione, hanno ribadito con forza che non sussistono le condizioni per l’istituzione del suddetto distaccamento dovute alla mancanza di spazi necessari per la ricettività di 30 unità operative, così come anche previsto dal D.L.vo n. 626/94.

In detta circostanza tutte le organizzazioni sindacali hanno posto un secco rifiuto alla suddetta apertura, dichiarando tuttavia che, se agli spazi già esistenti ve ne fossero stati aggiunti altri per la logistica necessaria alle esigenze del personale vigili del Fuoco, sarebbe decaduta di fatto la posizione di contrarietà.

Veda sig. Prefetto, in un tavolo dì trattative come nella vita, ci sono posizioni che possono essere condivisibili o non condivisibili ma mai imposte. Tra l'altro a nostro modesto parere, si aveva l'impressione che qualcosa Le sfuggisse di mano, e il Suo modo comportamentale appariva incomprensibilmente autoritario nei confronti dei rappresentanti sindacali, che ricoprono cariche elettive congressuali e, di fatto, sono la vera essenza di democrazia a tutela dei lavoratori. Quasi certamente era solo apparenza, resta il fatto però, che francamente in tanti anni di attività sindacale, non abbiamo mai assistito a qualcosa di simile, in special modo, da11'interno delle Istituzioni e da chi li rappresenta.

In merito all'invito rivoltoci dalla S. V. a dimostrare di essere servitoti dello Stato, ci preme precisare che noi Vigili del Fuoco siamo fedeli servitori dello Stato, e che nell'adempimento delle nostre funzioni molte volte ci lasciamo la vita. Siamo ormai stanchi di doverci sempre adattare con approssimazione. Peraltro, già in una precedente riunione che riguardava il mantenimento in vita del distaccamento Nord 1, le OO.SS. hanno dimostrato 1o spirito di sacrificio e di responsabilità, proponendo che il personale Vigilfuoco rimanesse in loco, attendandosi per non abbandonare la vasta zona cittadina d'intervento, di propria competenza.

Infine, non abbiamo compreso il perché del Suo abbandono della riunione, mentre con tono concitato ci contestava di non essere dei buoni sindacalisti. Certo, questa è la Sua personalissima opinione che francamente, ci lascia indifferenti.

E' evidente, che per essere dei buoni sindacalisti, dovevamo assecondare la richiesta di apertura del distaccamento di Boccadifalco in via temporanea!

Tanto per chiarezza di posizioni.