Fumo negli occhi ai dipendenti pubblici

Roma -

L’annuncio della proclamazione dello sciopero generale del pubblico impiego per il 13 dicembre da parte di CGIL, CISL e UIL è una farsa per più di u

LO SCIOPERO DI CGIL CISL E UIL E’ UNA FARSA!

L’annuncio della proclamazione dello sciopero generale del pubblico impiego per il 13 dicembre da parte di CGIL, CISL e UIL è una farsa per più di un motivo:

 

1. E’ già stato proclamato dalla RdB/CUB lo sciopero generale di tutto il pubblico impiego con manifestazione nazionale a Roma per il 6 dicembre. La legge sulla regolamentazione del diritto di sciopero VIETA che si tengano scioperi nello stesso settore prima che siano trascorsi almeno 10 giorni da un altro già proclamato;

 

2. E’ molto probabile che il 13 dicembre la Finanziaria sia già stata varata dal Senato e, pur dovendo tornare alla Camera per il varo definitivo, a quel punto sarà immodificabile;

 

3. E’ evidente la necessità dello sciopero generale dei lavoratori pubblici e allora non si capisce perché farlo quando non serve più a nulla.

 

La RdB/CUB denuncia il tentativo di gettare fumo negli occhi ai dipendenti pubblici che rischiano di trovare come regalo di Natale una finanziaria che taglia servizi e salari e contratti che non garantiscono neppure il recupero del costo della vita.

La RdB/CUB conferma quindi lo SCIOPERO GENERALE DEL PUBBLICO IMPIEGO PER IL 6 DICEMBRE CON MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA.