La RdB-Cub incontra la Regione Toscana

Firenze -

 

Le ragioni del no al DDL Pisanu arrivano in Regione

 

Lavoratori,

oggi una delegazione Vigili del Fuoco R.d.B. si è incontrata nel palazzo della regione con l’assessore all’Ambiente ed alla Protezione Civile Tommaso Franci, delegato dal Presidente.

All’Assessore sono stati esposti i problemi che il Disegno di Legge Pisanu pone anche in relazione alle politiche ed i rapporti tra Corpo Nazionale e Regioni, la possibilità che i VV.F. vengano distolti dai compiti di protezione Civile a favore di “attività atipiche” e “l’introduzione di nuovi istituti” come la difesa civile, oltre a quelli già previsti dalla normativa di settore.

Il tentativo, attraverso il D.D.L., di accentrare il ruolo del CN. VV.F. ponendolo sotto un maggior controllo dei Prefetti il che aggraverebbe ulteriormente le competenze degli enti locali nei casi di calamità di Protezione Civile.

All’Assessore abbiamo altresì illustrato la nostra posizione ed idea in cui i VV.F. uscendo dal Ministero degli Interni, divenuto oramai un Ministero di sicurezza e ordine pubblico, e collocandosi nel Dipartimento della Protezione Civile, avrebbero la possibilità finalmente di svolgere a pieno titolo il proprio ruolo senza il groviglio di responsabilità attuali e future che si contrappongono alla visione moderna di uno stato in cui gli organi preposti al soccorso e alla protezione civile siano svincolate dal potere politico e dalle logiche burocratiche ministeriali e di conseguenza più vicine ai bisogni dei cittadini nonché agli Enti Locali, ciò alla luce anche alle attuali politiche di decentramento delle competenze da parte dello Stato centrale verso le Regioni.

L’assessore Franci, condividendo ed apprezzando la nostra posizione in merito alle problematiche esposte, suggerisce di attivare richieste di incontro presso la Conferenza delle Regioni onde coinvolgerle in una materia che le vede protagoniste nella contraddizione tra Protezione Civile e Difesa Civile. Questo da realizzare previo interessamento di tutte le Regioni, motivo per cui si invitano urgentemente tutte le strutture R.d.B. regionali a provvedere a coinvolgere i Presidenti e gli assessori preposti con incontri e richieste di presa di posizione.

Inutile ribadire l’urgenza di tutto ciò visto l’andamento dei lavori al DDL in commissione al Senato della Repubblica.