Ma la Sicurezza dove sta????

Firenze -

Riportiamo le testuali parole del documento unitario dei "sindacati" di polizia

 

 

 

 

 

 

Di sicuro c’è che coloro che gli “amici” vogliono chiamare colleghi si stanno dimostrando poco “amici” degli “amici”.

Ma leggiamo le testuali parole riportate dal documento unitario dei sindacati di polizia:

<<……..fonte di gravi preoccupazioni è, infine, l’intenzione di inserire gli operatori dei Vigili del Fuoco nel Comparto Sicurezza, il che oltre a non garantire a questi ultimi le migliori condizioni di tutela professionale, finirebbe per snaturare un’area contrattuale nata per garantire perequazione nei trattamenti ad operatori che svolgono specifiche funzioni nell’ambito della sicurezza pubblica.>>

i sottoscrittori del documento confederale sono una ventina di sigle sindacali tra le quali spiccano UIL e CISL.

Che dire: quando ci si vuole sposare, di solito lo si fa prima presente alla “moglie” il galateo è galateo, è brutto comprare i confetti ed organizzare il pranzo e poi dover disdire tutto, i due gran sacerdoti che poi dovevano concelebrare il connubio in Pompe magne, si trovano con le Manone vuote e, ad esser Franco, Già ‘n caldo c’ è un nuovo problema: dovevano pagare i conti con i soldi del comparto sicurezza, adesso andranno sicuramente in protesto.

Siamo già preoccupati.

Ma torniamo a noi, gli amici non vogliono mescolarsi con gli amici, i confratelli con i confratelli, separati in casa, ma è normale con l’ odierna carenza di alloggi; < non dire gatto finchè non ce l’ hai nel sacco >, ma neppure se il sacco te lo ha bucato chi ti doveva aiutare nella caccia. Un altro proverbio dice < dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo Io >, l’ arroganza è una brutta malattia, ti fa presumere di essere talmente bravo da essere ben accetto ovunque, per contro induce chi ti è uguale, e si pensa ti debba aiutare, invece a sconfessarti pubblicamente: che figure edificanti.

Dicevamo poco tempo addietro in riferimento all’ articolo 18, ma che credibilità hanno dei sindacati che agiscono in quel modo, adesso ci sembra doveroso rincarare la dose:

dopo queste figure farsesche, CE LA HANNO ANCORA UNA PARVERNZA DI CREDIBILITA’?????

Poveri coloro che sono nel carro senza ruote, vedranno scoppiare i buoi di fatica, ma non si muoveranno di un solo centimetro.