Maltrattati e tartassati ci vietano di scioperare

Roma -

Rispondiamo con lo sciopero della Fame

 

 

 

Lavoratori,

la RdB ritiene inaccettabile:

l’imposizione del governo che per finanziare i passaggi di qualifica applica le norme della finanziaria 2000 ad un "contratto", il nostro, che riguarda il periodo 98/99. Non si era mai vista una cosa simile neppure ai tempi del governo Tambroni; cioè applicare la retroattività ad un contratto il cui accordo è stato firmato a dicembre 1999. I soldi stanziati per il biennio 98/99 che fine hanno fatto? Che siano stati bruciati per missioni Arcobaleno e Millennium Bug vari? ;

il comportamento del Ministro dell’Interno che da "democratico" quale egli è, si rifiuta di incontrarci per discutere dei problemi che stanno incancrenendo il corpo nazionale e delle normative, come il Dlg 300/99 che lo relegano a cenerentola della protezione civile;

l’ostinazione del governo nel non volere riconoscere alla categoria l’attività particolarmente usurante;

la mobilità selvaggia messa in atto con i passaggi di qualifica e la cura clientelare di ogni genere.

La RdB visto che in questo periodo è precluso l’esercizio del diritto di sciopero, promuove una iniziativa alternativa: lo sciopero nazionale della fame nei giorni 11,12 e 13 aprile. Negli stessi giorni sarà dato avvio ad una iniziativa di controinformazione sulle condizioni precarie in cui sono tenuti i lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

I lavoratori che partecipano allo sciopero nazionale della fame potranno segnalare la protesta direttamente al Ministro tramite fax n. 06-46549534.

E...a lotta non si ferma qui!

Altre iniziative di lotta verranno intraprese fino a quando il Ministro non affronterà seriamente i problemi con la RdB che ricordiamo è il terzo sindacato nazionale di categoria.

Intanto alle prossime elezioni regionali

Non votiamo per i candidati dello stesso partito del Ministro Bianco